L'Informatore Agrario, n. 27/2006 del 30-6-2006, pag. 67

L'Informatore Agrario, n. 27/2006 del 30-6-2006, pag. 67

Un calo della produzione nazionale stimato del 13% e la minor pressione commerciale del prodotto spagnolo e greco sui mercati esteri hanno determinato un avvio di campagna caratterizzato da buone quotazioni. Domanda sostenuta favorita dalle elevate temperature

L'Informatore Agrario, n. 27/2006 del 30-6-2006, pag. 68

Scende l' import di bestiame vivo, in particolare di broutards francesi e aumenta quello di carni macellate, mentre perdono colpi la nostra attività di allevamento, l' industria delle carni e l' export. La recente ripresa dei consumi e il rafforzamento dei mercati rende realistico il rilancio della linea vacca-vitello anche nelle regioni sub-padane

L'Informatore Agrario, n. 27/2006 del 30-6-2006, pag. 69

La ripresa della domanda e la riduzione dei capi allevati hanno determinato un sensibile rialzo delle quotazioni, che a fine giugno sono anche superiori a quelle dell' analogo periodo del 2005

L'Informatore Agrario, n. 27/2006 del 30-6-2006, pag. 70

L'Informatore Agrario, n. 27/2006 del 30-6-2006, pag. 71

Quotazioni sui principali mercati italiani: cereali (e relativi sottoprodotti e sfarinati), risoni (e relativi sottoprodotti), semi oleosi, fieni e paglie, panelli, farine di estrazione e grassi, legumi, ortofrutticoli, fiori, bestiame (bovini, suini, equini, ovini e caprini, avicunicoli), latte, burro, formaggi, olio di oliva, vini e mosti.

L'Informatore Agrario, n. 27/2006 del 30-6-2006, pag. 72