L'Informatore Agrario, n. 17 - Supplemento Energia rinnovabile/2010 del 30-4-2010, pag. 5

La questione è in mano alla politica che deve decidere quale ruolo assegnare ad agricoltori e operatori locali: fornitori di biomassa per le grandi centrali o detentori del valore aggiunto derivante dalla vendita dell' energia

L'Informatore Agrario, n. 17 - Supplemento Energia rinnovabile/2010 del 30-4-2010, pag. 7

Il Piano energetico nazionale prevede il raddoppio entro il 2020 della produzione di energia elettrica da solare, biomassa ed eolico, dall' attuale 4% all' 8%; ma nel prossimo decennio sarà ancora il carbone la fonte energetica primaria, seguita da idroelettrico e nucleare

L'Informatore Agrario, n. 17 - Supplemento Energia rinnovabile/2010 del 30-4-2010, pag. 9

Operativa la legge 99/2009 sull' energia - Il valore di mercato dell' energia immessa in rete può essere liquidato a favore dell' utente anche se eccedente il valore dell' energia prelevata

L'Informatore Agrario, n. 17 - Supplemento Energia rinnovabile/2010 del 30-4-2010, pag. 10

Due esempi già operativi in Lombardia e nelle Marche - Ricoprire una serra con pannelli fotovoltaici è un investimento oneroso per un' azienda agricola, ma grazie alle tariffe del conto energia il recupero economico può avvenire già entro i 10 anni. Basti pensare che un impianto di 250 kW produce circa 320.000 kWh/anno, remunerati, grazie alla tariffa del conto energia, di 0,422 euro/kwh

L'Informatore Agrario, n. 17 - Supplemento Energia rinnovabile/2010 del 30-4-2010, pag. 12

In Italia sono a disposizione per la digestione in impianti di biogas 400.000 t di scarti di macellazione 1,4 milioni di tonnellate di frazione umida dei rifiuti urbani separata attraverso la raccolta differenziata e 7 milioni di tonnellate di frazione organica residua nel rifiuto indifferenziato, da cui si potrebbero ottenere circa 1.400 milioni di m3 di biogas. Le potenzialità sono enormi, resta da valutare la possibilità di sfruttamento sul territorio di queste matrici. BIBLIOGRAFIA

L'Informatore Agrario, n. 17 - Supplemento Energia rinnovabile/2010 del 30-4-2010, pag. 17

Costi colturali e ricavi: mais, sorgo, prato misto - Scelta la produzione energetica, l' insilato di mais può portare ricavi fino a 5.000 euro/ha e quello di sorgo fino a circa 3.700 euro/ha. Ma non ci si deve fermare a questi numeri. È essenziale considerare anche le spese di gestione dell' impianto e del digestato

L'Informatore Agrario, n. 17 - Supplemento Energia rinnovabile/2010 del 30-4-2010, pag. 23

Quando la biomassa è particolarmente umida, il pretrattamento a temperature tra 90 e 120 °C aumenta la resa in biogas fino al 50%. Il pretrattamento che prevede, invece, l' aggiunta alla biomassa di calce aiuta a diminuire il tempo di ritenzione idraulica

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In questo articolo si vuole presentare il caso di un' azienda agricola che ha in progetto la costruzione di un impianto a biogas da 1 MW di potenza elettrica e che prevede lo sfruttamento dell' energia termica prodotta dal cogeneratore. BIBLIOGRAFIA

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L' olio vegetale, di colza, girasole e anche di semi di lino, ha le caratteristiche chimico-fisiche adatte per essere sfruttato con successo in impianti di cogenerazione o per la sola produzione di calore (serre). Anche l' uso come biocarburante per alimentare trattori agricoli ha dato buoni risultati

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