L'Informatore Agrario, n. 38 - Supplemento Energia rinnovabile/2011 del 14-10-2011, pag. 5

Le associazioni delle agroenergie si presentano al tavolo di concertazione governativo con due documenti condivisi: il primo per dare regole sostenibili alla filiera del biogas, il secondo per adottare un «conto energia termico»

L'Informatore Agrario, n. 38 - Supplemento Energia rinnovabile/2011 del 14-10-2011, pag. 6

La normativa prevede la possibilità di stabilire misure compensative a carico dei titolari di impianti rinnovabili, ma a patto che siano stabilite in sede di conferenza di servizi e non superino il 3% dei proventi della vendita dell' energia. E i Comuni da soli non possono arrogarsi il diritto di pretendere alcunché

L'Informatore Agrario, n. 38 - Supplemento Energia rinnovabile/2011 del 14-10-2011, pag. 9

Dopo il «no» referendario al nucleare, si allargano le possibilità per le rinnovabili. L' eolico, con 5.797 MW installati, e il fotovoltaico, 9,7 GW, possono dare un contributo importante

L'Informatore Agrario, n. 38 - Supplemento Energia rinnovabile/2011 del 14-10-2011, pag. 10

Manca chiarezza in merito alla definizione di quei «terreni abbandonati» su cui si può costruire un impianto fotovoltaico. Inoltre le restrizioni introdotte dal decreto interministeriale del 5 maggio 2011 sono penalizzanti in quanto, di fatto, retroattive

L'Informatore Agrario, n. 38 - Supplemento Energia rinnovabile/2011 del 14-10-2011, pag. 13

È quasi pronto il decreto che introduce l' obbligo della certificazione della sostenibilità dei biocarburanti, affinché sia esaminata tutta la filiera

L'Informatore Agrario, n. 38 - Supplemento Energia rinnovabile/2011 del 14-10-2011, pag. 14

Due normative per tracciare la qualità dei biocombustibili legnosi (UNI EN 14961-1) e del relativo processo produttivo (UNI EN 15234) potranno servire come volàno economico-commerciale della filiera legno-energia

L'Informatore Agrario, n. 38 - Supplemento Energia rinnovabile/2011 del 14-10-2011, pag. 15

Contenuti del decreto ministeriale 5-9-2011 - I nuovi incentivi sono riconosciuti alla cogenerazione per 10 anni, in caso di impianti nuovi e di rifacimenti entrati in esercizio dopo il 7-3-2007, che diventano 15 se l' impianto è abbinato al teleriscaldamento. Un certificato bianco oggi vale sul mercato circa 100 euro

L'Informatore Agrario, n. 38 - Supplemento Energia rinnovabile/2011 del 14-10-2011, pag. 18

Le rese produttive ottenute con la digestione anaerobica di soli effluenti zootecnici sono state di 380-400 m³ biogas/t di sostanza organica con il 54,5% di metano, pari a circa il 60% di quanto producibile con la stessa quantità di sostanza organica da un insilato di mais, ma a costi di conferimento nulli

L'Informatore Agrario, n. 38 - Supplemento Energia rinnovabile/2011 del 14-10-2011, pag. 20

Dal punto di vista energetico è possibile considerare buoni sostituti dell' insilato di mais nel digestore anaerobico biomasse come la paglia di riso, il letame bovino, il ributto di sorgo zuccherino, la pollina di ovaiole, i fondi di caffé, le fecce di vino e la sansa di oliva. BIBLIOGRAFIA

L'Informatore Agrario, n. 38 - Supplemento Energia rinnovabile/2011 del 14-10-2011, pag. 25